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Confindustria Verona

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Anno I n.6
SPECIALE PNRR
Opportunità per le imprese
- 17 Maggio 2022

 
In Primo Piano

Brugnoli al Sole 24 ore "Misure strutturali per i giovani, l'occupazione parta dalla scuola"



Le riforme del PNRR Scuola vanno subito approvate, la didattica deve cambiare, con più pratica e innovazioni metodologiche. Leggi di più

 
News e Opportunità

Il PNRR per la coesione territoriale e un migliore rapporto tra Stato e cittadini
Il PNRR mira anche a migliorare la capacità amministrativa a livello centrale e locale; garantire una forte espansione dei servizi digitali, negli ambiti dell’identità, dell’autenticazione, della sanità e della giustizia; avviare una marcata sburocratizzazione per ridurre i costi e i tempi che attualmente gravano su imprese e cittadini. Il pilastro digitale dei PNRR deve comprendere la razionalizzazione e digitalizzazione della pubblica amministrazione e lo sviluppo dei servizi pubblici digitali. In questo contesto si inseriscono molti interventi puntuali dedicati allo sviluppo del territorio ed al miglioramento del rapporto tra utente/cittadino e Pubblica Amministrazione.



Finanziamento – Infrastrutture eoliche
Firmato un accordo per la realizzazione di due parchi eolici offshore galleggianti in Sicilia e Sardegna, entrambi posizionati a oltre 35 km dalla costa, per una capacità complessiva di circa 750MW.
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PNRR. MiTE: 140 interventi per la transizione ecologica delle 19 piccole isole italiane
Gli interventi, per un valore complessivo di 200 milioni di euro, saranno finanziati con le risorse dell’Investimento 3.1 (M2C1) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’obiettivo della misura è di superare i problemi legati alla mancanza di connessione con la terraferma, quelli di efficientamento energetico, lo scarso approvvigionamento idrico e il complesso processo di gestione dei rifiuti, trasformando le piccole isole in laboratori per lo sviluppo di modelli 100% sostenibili.
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Digitale, dal PNRR 400 milioni per aggiornare siti e servizi dei Comuni
L’obiettivo è quello di migliorare l'esperienza digitale dei cittadini e il loro rapporto con l’ente comunale quando ricercano informazioni, richiedono una prestazione o effettuano un adempimento. Tutto ciò sarà reso possibile grazie all’adozione di modelli standard per i siti e servizi dei Comuni, e grazie a interfacce studiate per essere coerenti, fruibili e accessibili per tutti i cittadini.
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Mobility as a Service, nuovo Avviso per portare la sperimentazione in altre tre città metropolitane
Un nuovo concetto di mobilità innovativa che permette ai cittadini di usufruire di diversi mezzi di trasporto, pubblico e privato, attraverso una App con cui possano pianificare e pagare gli spostamenti.
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Bando/Incentivo - Infrastrutture: Viveracqua Hydrobond 2022
Conclusa la quarta emissione obbligazionaria per 148,5 milioni di euro che sosterrà un piano che prevede investimenti complessivi per 350 milioni a favore del servizio idrico veneto, grazie all’intervento di BEI, CDP e Kommunalkredit Austria AG (Kommunalkredit.
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Circolare – Disciplina dei contratti pubblici PNRR
Pubblicata la circolare relativa alla disciplina nazionale in materia di contratti pubblici richiamata nei dispositivi attuativi relativi agli interventi PNRR e del Piano Nazionale Complementare (PNC).
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Bandi e incentivi




PNRR – Finanziamento di start-up
Viene istituito il Digital Transition Fund per favorire la transizione digitale delle filiere dell’Intelligenza Artificiale, cloud, assistenza sanitaria, Industria 4.0, cybersicurezza, fintech e blockchain e di altri ambiti della transizione digitale. Il Fondo sarà gestito da CDP Venture Capital. Entro giugno 2022 dovrà essere definito l’Accordo finanziario con il MiSE, con cui sarà dettagliata la politica di investimento del Fondo e saranno disciplinati i rapporti, gli obblighi delle parti e le modalità di utilizzo delle risorse.
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PNRR – Supporto start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica
In particolare il Decreto favorisce le filiere dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, dell’economia circolare, della mobilità sostenibile, dell’efficienza energetica, della gestione dei rifiuti e dello stoccaggio di energia. Il Fondo sarà gestito da CDP Venture Capital. Entro giugno 2022 dovrà essere definito l’Accordo finanziario con il MiSE, con cui sarà dettagliata la politica di investimento del Fondo e saranno disciplinati i rapporti, gli obblighi delle parti e le modalità di utilizzo delle risorse.
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Investimento 5.2 Idrogeno: 450 milioni di euro per finanziare progetti finalizzati allo sviluppo della filiera dell’idrogeno verde
Assegnati 250 milioni a progetti IPCEI (Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo) per la realizzazione di impianti per la produzione di elettrolizzatori e 200 milioni ad ulteriori progetti che saranno selezionati attraverso avvisi pubblici di prossima pubblicazione, finalizzati alla realizzazione sia di ulteriori impianti per la produzione di elettrolizzatori, sia di impianti per la produzione di componenti a servizi degli elettrolizzatori stessi.
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Per i settori




Turismo - Valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale con siti UNESCO
Istituito il “Fondo in favore dei Comuni a vocazione culturale, storica, artistica e paesaggistica, nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall'Unesco patrimonio mondiale dell'umanità”, noto come “Fondo siti UNESCO e città creative”. Possono presentare la domanda di finanziamento i Comuni nei cui territori si trovano siti riconosciuti patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO e i Comuni appartenenti alla rete delle città creative della stessa organizzazione. La domanda di finanziamento si presenta esclusivamente on line attraverso la piattaforma informatica dedicata entro le 12.00 del 15 luglio 2022.
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Agroindustria - Contratti di filiera e di distretto: agevolazioni del PNRR per grandi progetti
Progetti ammessi a partire da 4 milioni fino a 50 milioni di euro di investimenti. Le domande di accesso potranno essere presentate entro 90 giorni calcolati a partire dal 23 maggio 2022 entro 90 giorni calcolati a partire dal 23 maggio 2022.
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Notizie Flash

Approvato il documento "Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 - 2027"
Il Decreto definisce le priorità di investimento delle risorse che saranno oggetto dei nuovi bandi per il periodo 2021-2027.


D.L. n.36 del 2022 - Portale nazionale del lavoro sommerso, misure per il contrasto del fenomeno infortunistico e rafforzamento del sistema di certificazione della parità di genere
Il decreto-legge, tra gli altri, introduce,
- il Portale nazionale del sommerso (PNS);
- misure per il contrasto del fenomeno infortunistico nell'esecuzione del PNRR e per il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- misure di rafforzamento del sistema di certificazione della parità di genere.


Dottorati innovativi PNRR_Fondi alle imprese per personale dedicato all'innovazione
L’Università di Verona, a seguito della pubblicazione da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), attribuisce, a valere sul PNRR, un cofinanziamento alle imprese che con progetti di ricerca e sviluppo soddisfano i propri fabbisogni di innovazione e promuovono l’assunzione dei ricercatori.Con tale bando, si propone il cofinanziamento di n. 51 borse di dottorato di ricerca, attivate su partenariati pubblico-privati allo scopo di favorire l’innovazione e lo sviluppo economico sociale del territorio attraverso la collaborazione tra l’Università e le imprese.


Chiusura Portale SIMEST per la presentazione delle domande di agevolazione sui bandi con risorse PNRR
SIMEST comunica che tutte le risorse assegnate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) al Fondo 394 sono state prenotate dalle imprese. Pertanto, il portale operativo ha chiuso anticipatamente per totale assorbimento dei fondi.




 
Multimedia

IL PNRR PER LA COESIONE TERRITORIALE

La Missione 5 - Componente 3 del PNRR si propone di ridurre i divari tra le aree del Paese. Nello specifico, essa mira ad affrontare le disparità:
- demografiche e nei servizi, connesse alle distanze tra le aree urbane e quelle interne/rurali, montane e periferiche, per garantire gli stessi livelli di servizi essenziali e il rilancio di specifiche vocazioni produttive;
- nello sviluppo delle competenze, in una prospettiva di innovazione che coinvolge imprese, centri di ricerca ed enti pubblici;
- socio-economiche e negli investimenti nelle regioni meridionali, dove la crisi economica colpisce una filiera più debole e un mercato del lavoro più frammentato.

Per raggiungere questi obiettivi, la M5C3 distingue due aree di intervento:
- un piano per la resilienza delle aree interne, periferiche e montane, così da promuovere uno sviluppo integrato del Paese ed evitare lo spopolamento delle aree non connesse direttamente con la rete di viabilità primaria;
- progetti per lo sviluppo del Mezzogiorno, compresi investimenti di contrasto della povertà educativa, per la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, per le infrastrutture e il rafforzamento delle Zone Economiche Speciali.

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Approfondimenti

Webinar: "La gestione digital della tracciabilità nelle aziende. Dai fornitori, alla produzione, alla logistica"
Giovedì 19 maggio | ore 14.30 | on line




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